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Carie interna

Carie interna


Anche se molti passi avanti sono stati fatti negli ultimi tempi quello della carie interna rappresenta ancora un problema molto diffuso. Sarebbe in realtà errato parlare di carie interna come di una tipologia specifica di carie e sarebbe meglio invece parlare di carie non visibile. Quando parliamo di carie il tempismo è tutto, questo significa che le possibilità di salvare il dente saranno decisamente alte nel caso si diagnosticasse la carie in modo precoce. Far maturare la carie dentale interna non è mai una buona idea in quanto il processo carioso tende ad espandersi in modo rapido e silente andando a coinvolgere anche la dentina e la polpa del dente. Quando l’infiammazione raggiunge la polpa, il dentista dovrà valutare di ricorrere a una devitalizzazione per tentare di evitare l’estrazione del dente. Insomma, la prevenzione è molto importante quando si parla di carie interna e sarebbe bene prendere l’abitudine di lavarsi i denti spesso e bene così da abbattere i rischi. Proseguendo la lettura cercheremo di tracciare un profilo accurato della carie interna non visibile.

Carie centrale: di cosa si tratta?

Oltre a carie interna si sente spesso parlare di carie centrale. Stiamo parlando di una tipologia di carie che ha ben poco a che fare con le carie “normali” dal momento che si evolve in direzione inversa rispetto alle altre tipologie di carie. Ricordiamo ancora una volta che è importante non perdere tempo in quanto, se la carie interna viene lasciata crescere, il rischio è quello dell’interessamento della polpa dentale e di una conseguente infiammazione anche grave che esponga le pareti del canale pulpare all’ambiente orale. La carie centrale si origina dalla camera pulpare e si propaga poi mediante i tubuli della dentina andando verso la superficie esterna. Mentre la carie centrale si diffonde sempre di più, le pareti della radice si indeboliscono aumentando il rischio di distruggersi. Insomma, è bene agire con tempestività se non si vuole correre il rischio della scomparsa della radice del dente entro tempi abbastanza rapidi.

Carie interna cause: una panoramica

E’ importante sottolineare come una carie interna nelle prime fasi si presenti in modo del tutto asintomatico. Anche senza ravvisare sintomi quando si va dal dentista dopo anni esiste sempre un rischio concreto di carie nascoste. Una carie interna può essere spesso e volentieri anche una carie occulta e sono purtroppo molto più diffuse di quanto non si potrebbe pensare. Tra le cause della carie interna dobbiamo per forza nominare la scarsa igiene orale, l’alimentazione con scarso apporto di fluoro, il consumo eccessivo di zuccheri e carboidrati e il vizio del fumo. Essendo la carie interna completamente asintomatica nelle prime fasi è quindi determinante andare periodicamente dal dentista per una visita specialistica e per eseguire una pulizia professionale. I sintomi possono cominciare a subentrare solo dopo che la carie interna è progredita causando seri danni e tra di essi abbiamo l’accresciuta sensibilità dentale, il mal di denti, dolore localizzato quando si mangiano cibi dolci e salati e la presenza di cavità visibili sullo smalto dei denti. Insomma, parlando di carie interna sintomi e cause dovranno essere analizzate dal dentista nel dettaglio così da capire l’evolversi della patologia e anche il modo migliore per intervenire.

Carie interna non visibile: tutto quello che c’è da sapere

Una carie interna al dente non visibile rappresenta un pericolo molto serio per la salute dei denti nel complesso che può compromettere la salute del cavo orale perché vengono spesso diagnosticate troppo tardi. La carie interna può infatti avanzare a lungo inosservata causando cavità ingenti e richiedendo dei trattamenti invasivi. La carie interna coinvolge di solito soprattutto le superfici interdentali di molari e premolari, quelle per intenderci che sono più difficili da pulire e da raggiungere con il filo interdentale. Ma quali sono i soggetti maggiormente esposti al rischio di maturare una carie interna non visibile? Stiamo parlando soprattutto di giovani e di portatori di apparecchi ortodontici che saranno anche le persone che dovrebbero essere più attente alla prevenzione di tutti i giorni. Tra le tecniche diagnostiche che vengono comunemente utilizzate per trovare la carie interna abbiamo la tecnica bite-wing che consiste in una radiografia endorale così da trovare anche le più piccole carie nascoste. Insomma, avere un buono stile di vita e prestare attenzione alla prevenzione è sicuramente la cosa migliore da fare se non ci si vuole trovare in futuro a fronteggiare una carie interna.

La carie interna al dente infatti si può evolvere molto rapidamente al punto da portare al rischio serio di estrazione del dente coinvolto. Lavarsi i denti spesso e bene, usare il filo interdentale e andare dal dentista per visite e pulizie professionali periodiche sono tutte buone pratiche che abbatteranno sensibilmente la percentuale di rischio relativo alle carie. Attenzione anche a utilizzare lo spazzolino adatto e a usare scovolino e filo interdentale per rimuovere la placca al meglio.
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