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Come pulire una protesi dentale

Come pulire una protesi dentale


Capire come pulire una protesi dentale è molto importante al fine di mantenere la giusta igiene orale e prolungare la duratura della protesi stessa. La bocca è una delle parti del nostro corpo che produce la maggior quantità di batteri, anche per questo l’igiene orale è così importante e non si dovrà mai dimenticarselo. L’assenza di igiene orale potrebbe portare all’insorgenza di una vasta gamma di patologie che vanno dalle carie fino alla parodontite. Attività come pulire una protesi dentale non devono essere sottovalutate in quanto anche la protesi dentaria ha bisogno della cura orale proprio come i denti naturali. Pulire una protesi dentale significa prevenire l’insorgere di infiammazioni e infezioni e proteggere la dentatura da carie e parodontite. Bisogna sapere come pulire una protesi dentale perché se non vengono rimossi placca e tartaro tendono ad annidarsi sulle protesi e ad attaccare altri denti.

Perché è importante pulire la protesi dentale

La protesi dentale andrà pulita ogni giorno in modo impeccabile proprio per evitare conseguenze negative e per mantenere il sorriso sempre in ottima salute. Le protesi dentarie fanno parte della implantologia dentale ovvero una pratica dell’odontoiatria che si occupa dei casi in cui bisogna inserire denti finti al posto di quelli naturali mancanti o troppo danneggiati. La protesi dentale può ridare armonia al sorriso del paziente restituendogli così autostima e fiducia in se stesso. Le protesi, sia rimovibili che fisse, andranno lavate almeno una volta al giorno prima di andare a dormire. Non solo, i denti artificiali avranno bisogno oltre che della pulizia quotidiana anche di controlli periodici presso il dentista. Lavare la protesi almeno una volta al giorno è di vitale importanza al fine di rimuovere tutti i residui di cibo e prevenire l’accumulo della placca.

Sarà sufficiente mettere la dentiera in un contenitore, che contenga un disinfettante specifico, per una ventina di minuti e poi sciacquarla sotto acqua corrente. Come si vede capire come pulire una protesi dentale non è così difficile e basta seguire pochi accorgimenti per non correre rischi. I denti andranno comunque spazzolati con cura dopo ogni pasto anche perché i residui di cibo e la placca possono rovinare la protesi. In questo senso se volete sapere come pulire una protesi dentale considerate di utilizzare uno spazzolino per protesi a setole morbide specifico per dentiere. Questo spazzolino è l’ideale per pulire le superfici ampie della dentiera e anche per raggiungere tutte le arre più difficili e gli spazi interdentali difficilmente accessibili. Non bisognerà mai usare uno spazzolino a setole dure in quanto potrebbe causare manifestazioni dolore o potrebbe persino scheggiare i denti artificiali.

La corretta procedura della protesi dentaria

Abbiamo visto quanto sia importante pulire protesi dentale dal tartaro e capire come pulire le protesi dentali, vedremo ora la procedura passo dopo passo. Il primo step consiste nello spazzolare la dentiera proprio come avviene con i denti naturali. Bisognerà spazzolare in modo molto delicato la superficie della protesi e poi ogni dente per rimuovere i residui. Lo spazzolino andrà impugnato in modo che le setole siano di fronte alla parte delle gengive della protesi e bisognerà proseguire facendo solo dei piccoli movimenti.

Il secondo step prevede l’immersione della protesi dentale in acqua e detergente. Si possono acquistare delle compresse detergenti specifiche per dentiere in tutte le farmacie e bisognerà solo fare attenzione che l’acqua ricopra completamente la protesi. Altrettanto importante sarà poi sciacquare la protesi con acqua corrente e farla poi asciugare nel contenitore apposito per qualche minuto. Se volete invece capire nel dettaglio come pulire una protesi dentale dal tartaro allora si dovrà utilizzare oltre allo spazzolino anche uno scovolino e il filo interdentale. Sarebbe comunque sempre meglio sentire il parere del proprio dentista così da capire come pulire nel modo giusto gli spazi più ampi tra i denti garantendo anche un massaggio gengivale. Qualora i residui di tartaro e sporcizia dovessero persistere allora bisognerà per forza prenotare una visita dal proprio dentista e lo specialista provvederà a pulire la protesi dentaria utilizzando un ablatore ultrasuoni. Di solito bisognerebbe eseguire un controllo una volta ogni sei mesi per una pulizia professionale.

Si possono sbiancare le protesi dentarie?

La risposta a questa domanda è affermativa. Se volete sapere come pulire una protesi dentale tenete anche conto che, con il passare degli anni, il consumo di cibi scuri come te e caffè e di cattive abitudini come il fumo e il consumo di alcol possono alterare il colore dei denti della protesi. In questi casi è possibile eseguire dei trattamenti specifici per sbiancare la protesi dentale. Si utilizzano a questo fine dei prodotti come l’ipoclorito alcalino che è perfetto per mantenere la protesi bianca e interrompere la crescita dei batteri. Sarebbe anche opportuno anche ricordarsi di lavare il contenitore della dentiera con acqua calda. Tra i prodotti naturali che si possono usare per pulire la protesi ci sono il succo di limone, il bicarbonato, l’acqua ossigenata e l’aceto.
Come pulire una protesi dentale